Tra il blu intenso del mare e l’asfalto della strada 106 ionica si nasconde la Villa Romana di Casignana, il più grande complesso di mosaici pavimentali di epoca romana del sud Italia, dopo quelli siciliani di Piazza Armerina. Migliaia di tessere colorate, messe insieme con infinita pazienza, fanno da sfondo agli oltre 20 ambienti di una delle dimore più sfarzose della regione. Ricchezza dimostrata anche dai pavimenti e dalle decorazioni parietali in lastre di marmo colorato importato dall’Africa e dall’Asia Minore.
Storia della Villa Romana Palazzi di Casignana
La Villa Romana di Casignana, sorta nel corso del I secolo d.C. in un’area con tracce di frequentazione greca, è stata scoperta nel 1964 durante i lavori di costruzione dell’acquedotto che hanno portato alla luce sia il nucleo termale che quello residenziale.
Una vera e propria città estesa per circa 15 ettari che raggiunse il suo massimo sviluppo nel IV secolo d.C.. Attorno ad essa si era sviluppata anche una “statio”, cioè un centro di sosta per i funzionari della burocrazia imperiale che viaggiavano da Locri a Reggio Calabria. È stata poi abbandonata entro la prima metà del V secolo d.C. anche se l’area continuò ad essere abitata fino agli inizi del VII secolo d.C.. Questo è stato dimostrato dalla presenza di scarichi di ceramica nelle vasche non più usate, dalle tracce di focolari accesi sui pavimenti musivi e dall’esistenza di tombe tra i ruderi della villa.
Struttura della Villa Romana di Casignana
Gli ambienti della Villa Romana di Casignana sono disposti attorno ad un cortile centrale. Ad ovest si trovano i nuclei termali, limitati a monte da un ampio giardino con fontana monumentale, il cosiddetto “ninfeo“. A sud del cortile ci sono una serie di vani, tra cui tre latrine, e sul lato est il complesso residenziale che si affaccia verso il mar Ionio con un loggiato.
I mosaici della Villa Romana di Casignana
Complesso termale
L’impianto termale, costituito dalle terme occidentali e orientali, è suddiviso nei classici ambienti delle terme romane: frigidarium, tepidarium e calidarium. La particolarità di quest’area è la presenza di “praefurnia“, cioè di bocche di forno disposte sotto i pavimenti che servivano per riscaldare le stanze.
Partendo dalle terme occidentali trovi:
- sulla tua destra le stanze del calidarium. La prima decorata con un mosaico policromo con rosone centrale; la seconda con un mosaico geometrico realizzato su un fondo chiaro che alterna quadrati, croci ed esagoni allungati di colore scuro.

- Sulla sinistra c’è la sala ottagonale con quattro absidi del frigidarium, una delle più eleganti dell’intera Villa Romana di Casignana. Il pavimento è abbellito con un mosaico di piccole tessere bianche, nere e verdi, con cubi prospettici. Nelle absidi ci sono dei motivi a coda di pavone.


Andando avanti ci sono le terme orientali con la sala delle svastiche e degli intarsi marmorei realizzati in opus sectile sulla destra e il frigidarium della “Sala delle Nereidi” sulla sinistra (vedi foto in evidenza). Un mosaico del III secolo d.C. con grandi pietre bianche e verdi, raffigurante un thiasos marino con quattro Nereidi in groppa ad un leone, un toro, un cavallo e una tigre. Accanto c’è una stanza quadrangolare, forse con funzioni di rappresentanza, pavimentata con un mosaico policromo con tre coppie di stelle a otto punte, formate da due quadrati intrecciati.


Complesso residenziale
La zona residenziale si trova dall’altra parte della strada 106, a due passi dal mare, ed è collegata all’impianto termale da un sottopasso pedonale.
Ci sono una serie di salotti di rappresentanza arricchiti dai bellissimi mosaici tra cui la “Sala di Bacco ebbro” che mostra il dio del vino in stato di ebbrezza, sorretto da un satiro, che versa il vino in una grande anfora, e la “Sala delle 4 stagioni”.


Informazioni pratiche: orari di apertura, contatti e biglietti
La Villa Romana di Casignana si trova in contrada Palazzi, lungo la strada statale 106 Jonica, a circa 10 minuti di macchina dal sito archeologico di Locri Epizefiri. È aperta al pubblico nei seguenti orari:
- lunedì/mercoledì ore 9.00 – 13.00/ 14.30-16.30
- martedì/giovedì/venerdì/sabato ore 9.00 – 13.00.
*Gli orari di apertura sono soggetti a variazioni, quindi per sicurezza ti consiglio di contattare il comune di Casignana a questo numero 0964 957007.
Ticket d’ingresso: intero 5,00 €.
Cosa fare e vedere nei dintorni della Villa Romana di Casignana
- Il parco archeologico di Locri Epizefiri (14 minuti)
- Brancaleone (19 minuti)
- I calanchi di Palizzi (28 minuti)
- Gerace (30 minuti)
- Antonimina (33 minuti)
- Il parco archeologico Archeoderi di Bova Marina (33 minuti)
- Il parco delle meraviglie del Musaba di Mammola (43 minuti)
- Il parco archeologico Kaulon di Monasterace (52 minuti)
- Il borgo di Stilo e la splendida Cattolica (1 ora )
- Bova (1 ora e 11 minuti)
- Roghudi Vecchio (1 ora e 29 minuti)
Un itinerario per te
Se stai organizzando una vacanza in Calabria ho inserito la Villa Romana di Casignana all’interno dell’itinerario on the road di 7 giorni sulla costa ionica da Reggio a Catanzaro. Puoi dare un’occhiata qui sotto.
3 itinerari on the road in Calabria dalla costa ionica alla tirrenica
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